Oggi parliamo del risotto al topinambur per riscoprire un ingrediente particolare che si presta per ricette davvero speciali. Come prima cosa è però necessario avere anche un sottofondo musicale speciale. Fate partire questa canzone e godetevi la lettura.
Se vogliamo trovare qualcosa di positivo in questo stop forzato che sta colpendo, a vari livelli, un po’ tutte le famiglie italiane, mi viene subito da pensare alla cucina, come racconto anche parlando della ricetta per fare la pizza in teglia fatta in casa. Sia chiaro, nonostante io abbia l’opportunità di lavorare da casa e di gestirmi il tempo libero in modo più smart, non ho ancora messo mano seriamente alla cucina. Nei miei progetti c’è senza dubbio quello di provare nuove ricette e, perché no, nuovi ingredienti, ma stiamo cercando di fare la spesa il meno spesso possibile e devo ancora entrare nel mood creativo che la situazione dovrebbe ispirarmi.
Se devo però pensare ad uno degli ingredienti più particolari che ho provato in cucina, mi viene in mente lui, il topinambur. Da non confondere (per l’aspetto) con lo zenzero, il topinambur è un tubero dal sapore delicato che ricorda un po’ la patata, un po’ il carciofo. Dalle ricette che ho leggiucchiato qua e là, penso di poter dire con quasi assoluta tranquillità che se dovete cucinare i topinambur, potete sostanzialmente pensare che siano delle patate e agire di conseguenza.
A casa, però, non potevo che proporre la ricetta di questo risotto, dove ho volutamente lasciato il sapore delicato del topinambur come protagonista. Spero che la ricetta possa ispirarvi, farvi venire voglia di restare a casa e riscoprire con stupore che le cose veramente belle sono proprio lì, tra quelle meravigliose quattro mura.
[Ingredienti a persona]
- riso vialone nano [80 gr.]
- topinambur [1]
- cipolla tritata finemente [circa 1/2 cucchiaio]
- brodo vegetale [circa 250 ml a porzione, più o meno 3 volte il peso del riso]
- sale [q.b.]
- burro [una noce]
- olio e.v.o. [q.b.]
- grana grattugiato
[Ricetta]
- Pulire i topinambur passandoli con una paglietta sotto l’acqua, poi tagliarle a rondelle.
- In una pentola capiente mettere l’olio, il topinambur e la cipolla, salare, aggiungere mezzo bicchiere di acqua e chiudere il coperchio fino a cottura.
- Mettere a scaldare il brodo in una casseruola a parte.
- Aggiungere il riso al topinmbur e far tostare a fiamma media per un paio di minuti.
- Aggiungere il brodo caldo a mestoli fino alla cottura del riso (circa 12-15 minuti).
- Una volta terminata la cottura, spegnete il fuoco, aggiungete il burro e il formaggio grana per mantecare. Coprire con un canovaccio pulito per 2-3 minuti e servire.
[Consigli furbetti per impiattare]
Il topinambur è un ingrediente che rende le nostre ricette ancora più speciali, bisogna quindi scegliere l’impiattamento adatto. Un esempio? Un piatto in ardesia, che conferisce un tocco moderno anche ai piatti più legati alla tradizione. Data l’assenza dei bordi, sceglietelo solo se la pietanza non è troppo liquida.