Carbonara

30 ricette prima dei 30. #10: Carbonara

Ricetta numero 10, siamo ad un terzo del percorso e manca sempre meno ai miei 30. Anche la carbonara è legata ad uno dei ricordi di famiglia, ovvero a quella volta che Daniele è stato ufficialmente invitato per la prima volta a pranzo a casa nostra. Pensa che ti ripensa, la Mamma decide di preparargli una bella carbonara.

Peccato che:

a) la Mamma trovi esagerato utilizzare un tuorlo a persona
b) Daniele in quel periodo era vegetariano, quindi bisognava togliere il guanciale per la sua porzione
c) la Mamma, presa dalla situazione, ha stracotto l’uovo

Nemmeno a dirlo, il risultato finale nel piatto del malcapitato non era proprio il massimo. Questo ci insegna che:

a) se fate inviti, fate ricette che vi vengono bene sempre perché più sono le persone più è difficile cucinare bene, quindi piuttosto state sul semplice!
b) quando si decide di fare una ricetta è sempre opportuno seguire la ricetta tradizionale (sì, anche se è ricca di ingredienti!).
c) in cucina sono ammessi gli errori e sperimentare è d’obbligo (quasi) sempre. Ecco, magari non sperimentate quando fate inviti impegnativi. Per essere creativi in cucina bisogna essere rilassati e godersi il momento.

[N.d.A] Ovviamente da allora, l’episodio è ricordato in famiglia (e rinfacciato) come ‘quella volta che hai cercato di avvelenare Daniele’. 

Scopriamo insieme qual è la ricetta (più o meno) riconosciuta come l’originale, è ricca ma ne vale la pena!

[Ingredienti per 2 persone]

  • uovo [2 tuorli]
  • guanciale a striscioline [100 grammi]
  • pecorino grattugiato [50 grammi]
  • pasta (tonnarelli, bucatini, maccheroni) [200 grammi]
  • pepe nero [quanto basta]

 

[Ricetta]

  1. Far bollire l’acqua salata e cuocere la pasta.
  2. Mentre l’acqua bolle, mettere in un padellino il guanciale e fare soffriggere a fuoco lento.
  3. Amalgamare i tuorli con il pecorino, aggiungere un mestolo di acqua di cottura per creare una salsa densa. In questa fase è importante fare in modo che l’uovo non si cuocia e che mantenga la sua cremosità.
  4. Scolare la pasta e saltare in padella con la pancetta, poi unire il tutto nella ciotola con le uova.
  5. Impiattare e cospargere con il pepe nero macinato ed un po’ di pecorino.


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Carbonara che abbiamo gustato da ‘Pasta e Vino Come na Vorta’ a Trastevere. Più originale di così non si può!

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