Il risotto con le patate è, ancora una volta, legato alla tradizione della famiglia e ai sapori che ho imparato ad amare da bambina. La ricetta, che mi è stata insegnata dalla Nonna Chiara, abbina due ingredienti insoliti, il riso e le patate. Il risultato è un risotto-minestra con un sapore molto delicato. Nemmeno da dire, me ne sono innamorata dal primo assaggio!
[Ingredienti a persona]
- riso carnaroli [80 gr.]
- porro tagliato a fettine sottilissime [circa 1/2 cucchiaio]
- brodo vegetale [circa 250 ml a porzione, più o meno 3 volte il peso del riso]
- patate [1 piccola]
- burro [una noce]
- olio e.v.o. [q.b.]
- sale [q.b.]
- parmigiano grattugiato [a piacere]
[Scontrino della spesa]
- tutti gli ingredienti già nella dispensa
[Ricetta]
- Pelare le patate, lavarle e tagliarle a dadini di 1 cm circa.
- Rosolare il porro in un paio di cucchiai d’olio, aggiungere le patate, salare e portare a cottura usando un mestolo d’acqua ove necessario. Mettere a scaldare il brodo in una casseruola a parte.
- Aggiungere il riso alle patate e farlo tostare.
- Aggiungere il brodo caldo a mestoli fino alla cottura del riso (circa 12-15 min). Suggerisco di non far asciugare troppo il riso e di mantenere una consistenza piuttosto brodosa.
- Una volta terminata la cottura, spegnete il fuoco, aggiungete il burro e il parmigiano per mantecare. Coprire con un canovaccio pulito per 2-3 minuti e servire.
[Consigli per impiattare]
Se volete dare a questa ricetta il giusto aspetto rustico servitela in ciotole monoporzione di terracotta.